Modifica dei sensori per FOTOGRAFIA NOTTURNA

Scopriamo perché è utile modificare un sensore per fare astrofotografia

Loris Ferrini

Vi sarà sicuramente capitato di sentire, per quanto riguarda le foto astronomiche, che sono state fatte con un sensore modificato o con una reflex astromodificata, ma questo cosa vuol dire? Perché c'è bisogno di modificare il sensore per fare foto di notte?

Tutti i sensori, indipendentemente dal fatto che siano di reflex o mirrorless; di qualunque marca, tipo e modello, nascono con un filtro montato di fabbrica che taglia l’ultravioletto (UV) e l'infrarosso (IR). Perché, dato che sono radiazioni che l'occhio umano non riesce a vedere, non ha senso che vengano ritratte in foto; dal momento che non le vede normalmente non le vedrebbe neanche in foto. Però la maggior parte dei soggetti nebulari celesti è composta da idrogeno ionizzato che emette in una linea di emissione molto vicina all'infrarosso (656,3 nm)! Quindi tutta la radiazione rossa emessa dalle nebulose arriva alla mia ottica, ma il filtro montato di fabbrica la blocca rendendo il sensore praticamente cieco a questa radiazione (stiamo parlando di una riduzione attorno al 80% del segnale).

Per risolvere questo problema esistono delle modifiche da fare al sensore e, nello specifico, le principali modifiche effettuabili sono due: full spectrum oppure super UV IR cut.

La modifica full spectrum consiste nel togliere completamente il filtro montato di fabbrica, lasciando il sensore nudo e sensibile a tutto lo spettro luminoso. Mentre nella super UV IR cut al posto del filtro montato di fabbrica, se ne monta un altro, ma con una finestra più ampia e con maggior banda passante, così da fare in modo che la linea di emissione rossa dei soggetti nebulari vada a ricadere dentro la finestra e arrivi al sensore.

Sono entrambe modifiche estremamente invasive e quindi bisogna essere sicuri di quello che si sta facendo, anche perché sono modifiche irreversibili. Avere più sensibilità è utilissimo quando si fotografa di notte, ma entrambe le modifiche hanno i loro pro e contro:

FULL SPECTRUM PRO:

- Estrema sensibilità

- Possibilità di scattare a banda stretta con reflex

- Possibilità di fare scatti in infrarosso diurni (con filtri apposta)

FULL SPECTRUM CONTRO:

- Impossibile utilizzarla di giorno (scatti saturi praticamente subito)

- Obbligo di utilizzare sempre almeno un filtro a banda larga

SUPER UV-IR CUT PRO:

- Posso continuare ad utilizzare il corpo macchina anche di giorno (foto più tendenti al rosso a causa della maggior radiazione infrarossa, ma con un bilanciamento del bianco dedicato, si risolve)

- Non servono filtri aggiuntivi e posso comunque usare filtri a banda stretta

SUPER UV-IR CUT CONTRO:

- Sensibilità minore rispetto all’altra modifica

Essendo entrambe operazioni molto delicate, consiglio di farle fare solamente da un laboratorio dedicato e specializzato. Il migliore in Italia è “AstroHobby” e ve lo consiglio vivamente! Entrambe le mie reflex le ho fatte modificare lì (Canon 1100D + 6D mkII super UV-IR cut) e ne sono pienamente soddisfatto.

Vi lascio il video dedicato con tutte le spiegazioni dettagliate in merito